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(Rinnovabili.it) – A partire dalla fine del primo decennio del 2000, il progressivo spostamento dell’asse produttivo fotovoltaico dall’Europa all’Asia orientale e la crisi economica hanno lasciato l’industria solare del vecchio continente quasi completamente all’ombra. Ma in Italia c’è ancora chi crede non sia arrivato il momento di tirare i remi in barca. E’ il caso di Enel che lo scorso sabato in occasione della visita del Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, presso l’Innovation Lab di Passo Martino, a Catania, ha annunciato un investimento di 100 milioni di euro per il polo tecnologico catanese. Per la precisione  un investimento superiore a 80 milioni di euro per la fabbrica fotovoltaica 3SUN e 20 milioni per l’Innovation Lab.

 

La 3SUN è nata nel 2011 da una Joint Venture tra Enel Green Power, STMicroelectronics e Sharp: da allora ha prodotto più di 4 milioni di moduli fotovoltaici a film sottile multi-giunzione. Ora la linea di assemblaggio verrà trasformata per poter produrre moduli basati su una tecnologia innovativa ad alta efficienza. Il nuovo modulo sarà di tipo bifacciale a eterogiunzione di silicio amorfo e cristallino, una soluzione che garantisce alte performance, in termini di efficienza e producibilità, e un basso degrado del modulo. Il primo modulo di nuovo tipo sarà realizzato nella prima parte del 2018, per arrivare rapidamente a una produzione di 240 MWp nel 2019.

“L’investimento sulla fabbrica 3Sun si lega sinergicamente a quello, da 20 milioni di euro, destinato all’Enel Innovation Lab” spiega Enel in una nota stampa “dove sono già presenti laboratori specialistici dell’azienda sulle fonti rinnovabili che permettono di sperimentare tecnologie innovative nel solare termico e fotovoltaico, nelle microgrid, nello storage e nell’eolico, con apparecchiature per test indoor ed outdoor”.

Grazie alle nuove risorse, l’Innovation Lab diventerà un campus tecnologico ed un acceleratore di imprenditorialità giovanile destinato a stimolare la ricerca e l’innovazione nel settore energetico; ospiterà start up locali e nazionali, centri di ricerca di grande rilevanza nazionale e internazionale, avrà collegamenti con il mondo dell’innovazione anche tramite gli Innovation Hub di Enel in modo da costituire un luogo d’incontro delle eccellenze nel campo delle tecnologie innovative.